2. Maestro delle Madonne in trono e bottega – attivo fra il 1621 e il 1634
È stato individuato un gruppo omogeneo di maestà attribuibili ad un’unica mano, o comunque ad un’unica bottega operante a Carrara nella prima metà del secolo XVII. La prima maestà rilevata risale all’anno 1626. In questa famiglia, la Vergine Maria è raffigurata “stante” o più spesso in trono col Bambino in braccio, da sola o assieme ad altri santi. Pur con lievi oscillazioni di qualità sono presenti elementi formali di forte omogeneità fra i manufatti: l’inclinazione verso destra del capo della Vergine velata, la caratteristica postura seduta, il drappeggio della veste, la particolare posizione del Bambino nudo che si volge verso sinistra.
Maestro di San Viviano – attivo nel secondo quarto del sec. XVII
Da questa scuola deriva un Maestro leggermente più tardo, molto più capzioso e ricercato, al quale vanno attribuite queste lastre, delle quali una presente all’interno dell’Eremo di San Viviano: vedi 5030 da cui il nome di riferimento