acànto |
pianta erbacea perenne e spontanea le cui foglie lucide e frastagliate furono usate come elemento decorativo in architettura e scultura |
àpteri |
senza ali; per le maestà è riferito ad angeli rappresentati senza ali, con o senza aureola |
arco a tutto sesto (o a pieno centro) |
si definisce così una struttura architettonica ad arco semicircolare completo (180°); sesto significa compasso – questa tecnica costruttiva fu usata in modo prevalente dai romani |
arenaria |
pietra naturale formatasi per sedimentazione e cementazione di sabbie; molto frequente nell’Appennino settentrionale e largamente utilizzata nell’architettura e scultura locale; i colori prevalenti sono il grigio o il rosso |
assisa/o (riferito alla Madonna o al Cristo) |
seduto/a in postura regale |
aureola o nimbo |
è un attributo figurativo usato nell’arte sacra presente in diverse religioni ad indicare la santità di un personaggio ed è rappresentato da un cerchio luminoso che circonda il capo a volte raggiato e può estendersi a tutto il contorno del corpo |
bassorilievo |
scultura nella quale le figure sono rappresentate su un piano di fondo (per le maestà in marmo) con un rilievo ridotto rispetto alle sculture ad altorilievo e a tuttotondo – le maestà sono prevalentemente a bassorilievo |
bardiglio |
con le sue varietà di colore in molte tonalità di grigio fa parte dei marmi bianchi presenti nelle Alpi Apuane: è un materiale di media durezza e facilmente lucidabile che si presta pertanto a rivestimenti e rifiniture |
capitello |
da caput = capo – elemento superiore decorativo e di sostegno posto tra la colonna e l’architrave |
cattedra |
sedile sopraelevato con spalliera e senza braccioli tipico dei filosofi e degli insegnanti utilizzato da personaggi di rilievo, nelle maestà dalla Vergine o Santi |
centina |
struttura provvisoria in legno per sostenere archi o volte – per le maestà centinato si intende un arco inscritto nello spessore del marmo all’interno del quale è rappresentata la scena |
cherubino |
piccolo angelo rappresentato senza corpo con le ali ai lati del capo, nella tradizione è posto gerarchicamente in alto molto vicino al potere divino |
chiave di volta |
pietra lavorata, a cuneo, posta all’apice di una volta o di un arco , elemento indispensabile per scaricare il peso degli elementi |
coevo/a |
contemporaneo a… |
cornice modanata |
cornice trafilata e/o sagomata su tutti i lati |
cùspide |
superficie appuntita di forma piramidale o triangolare di una struttura muraria o architettonica |
|
|
edicola |
nel nostro caso si intende una piccola struttura architettonica votiva, che può essere indipendente od annessa ad altro fabbricato, che ha l’intento di ospitare e proteggere la maestà |
epònimo |
con lo stesso nome – si dice di Santo portatore dello stesso nome del committente della maestà ed è rappresentato quindi per questa finalità |
estradosso / intradosso |
lato inferiore o superiore di una struttura architettonica |
filatterio |
arredo del culto ebraico: strisce di pergamena contenenti versetti sacri; nelle maestà il filatterio è uno degli attributi iconografici di San Giovanni il Battista; contiene la scritta “ecce agnus dei” e pende frequentemente da una canna a croce |
formella mistilinea |
una formella con contorni non omogenei e che presenta ad es. elementi a linea geometrica su tre lati ed un motivo a volta nel lato superiore |
hedera distìnguens |
piccolo elemento scolpito a tre punte – come la foglia dell’edera appunto- utilizzato come elemento separatore nelle scritte scolpite |
icóna / iconografia |
immagine sacra su legno o metallo tipica dell’arte bizantina / storia delle immagini sacre con i loro connotati caratteristici |
incisione |
tecnica di scultura su marmo effettuata a mano con idonei strumenti |
lapicida |
letteralmente tagliatore del marmo; per estensione scultore / incisore |
leséna |
è un elemento di ordine architettonico addossato a parete, appena sporgente dalla parete stessa, con i relativi capitelli e base |
lunetta |
indica quella porzione di parete dove interseca una volta |
marginetta |
termine popolare per indicare le edicole contenenti le maestà spesso poste ai margini delle vie di transito – termine diffuso in Versilia |
marmo cotto |
perdita di coesione fra i granuli di calcite che costituiscono il marmo con conseguente disaggregazione ed erosione dello stesso spesso fortemente condizionata dall’esposizione a fattori atmosferici avversi |
microorganismi / microflora |
batteri, muffe ed alghe presenti sulla superfice marmorea in grado di solubilizzare il carbonato di calcio – elemento costitutivo del marmo – con conseguente annerimento ed erosione del manufatto |
mitr(i)a |
copricapo liturgico usato dai Vescovi; si tratta di una struttura rigida a forma di cuspide con due bande ricadenti posteriormente dette infule |
modanatura |
trafilatura e sagomatura dei margini |
nimbato (riferito a corona) |
corona circondata una aureola di luce |
nuvole a chiocciola |
rappresentazione delle nubi a volute concentrate a tipo chiocciola |
pallio |
paramento liturgico costituito da una striscia di lana bianca posta sulle spalle a rappresentare simbolicamente l’agnello sulle spalle del Buon pastore |
palma |
la foglia di palma viene rappresentata ad indicare il martirio del Santo raffigurato ed appartiene all’antica simbologia orientale in quanto la palma produce un’infiorescenza proprio quando ormai sembra morta |
particolato (o particellato) |
indica l’insieme delle sostanze sospese in aria, di dimensioni variabili, che possono depositarsi sui manufatti marmorei con effetto fortemente inquinante |
pastorale |
bastone simbolico a volte in materiale prezioso con l’estremità ricurva spesso finemente decorata usato dai Vescovi nelle cerimonie solenni |
patine protettive |
residui che si rinvengono su manufatti marmorei quali le maestà e che rappresentano antiche patine, coeve all’opera, utilizzate a scopo protettivo del marmo dagli agenti esterni e che come tali e per importanza storica non debbono essere rimosse in un eventuale restauro |
peduccio |
Elemento murario di solito in pietra sul quale si imposta una volta |
petaso |
Cappello a falda larga usato da viandanti e pellegrini, in paglia o cuoio |
plinto |
qualsiasi elemento che abbia funzione di basamento |
psicopompo |
accompagnatore delle anime nell’Ade; nella tradizione cristiana con questo nome si identifica l’Arcangelo Michele che con l’attributo della bilancia pesa le Anime e le traduce nell’Aldilà |
raggiato |
circondato da raggi per indicare lo stato di grazia del soggetto rappresentato |
rilievo (alto- e basso-) |
vedi bassorilievo |
saio |
abito utilizzato dai monaci in materiale povero e rustico con la forma originaria di un sacco, a maniche larghe e con un cordone alla vita, a volte provvisto di cappuccio – di chiara vocazione penitenziale |
scapolare |
piccolo contenitore doppio collegato da un laccio, il tutto in cuoio, per la conservazione delle reliquie; originariamente lo scapolare era un corto abito da lavoro usato dai monaci |
scialbata/o |
ricoperto di calce |
sottosquadri |
nei bassorilievi indica un incavo o incisione che possa formare col piano un angolo acuto, dove nel tempo possono depositarsi polveri e particolato |
stante (riferito alla Madonna o al Cristo) |
si dice della Madonna e del Cristo quando siano rappresentati in situazione e postura neutri senza particolari attribuzioni simboliche |
stola |
paramento indossato durante le funzioni dal diacono, dal sacerdote e dal vescovo ed è costituito da una striscia di stoffa che gira attorno al collo e ricade sul petto se portata dal sacerdote e dal vescovo, mentre il diacono la porta a tracolla partendo dalla spalla sinistra. |
tiara / triregno |
copricapo rigido di forma conica usato dai Papi in materiale prezioso e con due bande posteriori ricadenti; quando siano rappresentate tre corone sovrapposte sulla tiara si parla di triregno, simbolo volto ad affermare il triplice potere del Pontefice come Vicario di Cristo, Rettore del Mondo e Padre di Principi e Re |
tortili |
riferito a colonne o elementi verticali che si presentino avvolti a spirale lungo l’asse |
trono |
seduta cerimoniale con braccioli e schienale spesso rialzata utilizzata da personaggi di prestigio, nel nostro caso possiamo riscontrare frequentemente la Vergine rappresentata in trono |
volta centinata |
volta ad arco realizzata nello spessore del marmo, frequentemente inscritta in una formella rettangolare |
voluta |
motivo ornamentale caratterizzato da una spirale che può essere di tipo geometrico o naturalistico ad.es. viticci ecc. |