Iconografia:La maestà che racchiude la scena, in un arco a tutto sesto, vede raffigurata la Madonna a piedi nudi, eretta su nubi e due protomi di cherubini, nell'atto di porgere un lungo rosario a S.Giovanni Battista, che sulla destra si trova inginocchiato su nubi, una mano sul petto in segno di devozione ed una a reggere la croce con cartiglio ed iscrizione; è vestito con una corta tunica, aperta sulla coscia e sul petto, ha lunghi e fluenti capelli ed ha l'aureola. Di fronte a lui S.Antonio di Padova, nella medesima postura, veste il saio, stretto in vita dal cordone e regge un libro nella mano destra, protendendo l'altra, in segno di benedizione. La Vergine cinge con il braccio destro il Bambino, che ignudo stringe un giglio nella mano. Dal capo della Vergine si sviluppa una grande aureola a raggiera, di dimensioni ridotte quella del Bambino.
Classificazione:Madonna del Rosario, San Giovanni Battista, Sant'Antonio di Padova
Tipo:Maestà
Data stimata:sec. XVII
Stato di conservazione:I volti dei protagonisti sono consunti ed invasi da colonizzazioni batteriche di muffe, che conferiscono chiazze nerastre ai particolari in rilievo. Presenti tracce di licheni rossastri
Per Approfondimenti:Catalogo Censimento Maestà del Comune di Luni, a cura di Elio Gentili. Scheda 56/A
Data del rilevamento:31/03/2023
Rilevatore:Barbara Marchi