Regione:Toscana
Provincia:Massa-Carrara
Comune:Fivizzano
Dove è situata:area_privata
Dove è collocata:muro
Con il contributo di:Paola Giovanelli
Maestà
Dimensioni (A x L):100 x 98 cm
Rilievo / Statuetta:rilievo
Materiale:marmo apuano
Lapide
Dimensioni (A x L):20 x 35 cm
Materiale:marmo apuano
Iscrizione:in alto nel timpano AVE REGINA CELORUM sotto la figura centrale BARTOLOMEUS D(I) GIOVANI D(I)/LATORA A FATO FARE P(ER)SUA/DIVOTIONE ANNO 1.6.II nello spazio sottostante le figure - da sx a dx S.FRANC(ESC)O CASA DURATO S. GIOVANI
Iconografia:si tratta di un trittico che presenta al centro in posizione preminente la Madonna stante con un lungo velo drappeggiato che si raccoglie ai suoi piedi mentre tiene in braccio il Bambino nudo, che si volge con una evidente torsione verso l'esterno; sul lato sx dell'opera è rappresentato San Francesco col saio ed il Libro che sostiene la croce, alla dx San Giovanni Battista fanciullo e imberbe colla lunga croce di canna e l'agnello ai piedi: in questa rappresentazione sembra vestire una corta tunica e tenere in mano un favo, a ricordo del miele suo nutrimento durante il periodo trascorso nel deserto
Classificazione:Madonna col Bambino, San Francesco d'Assisi, San Giovanni Battista
Tipo:Maestà consorelle o affini
Data scritta:1602
Stato di conservazione:la presenza di alcune aree di colore giallastro sembra ricordare la presenza di antiche patine protettive, piccola area di alterazione del marmo sotto il braccio sx del Bambino non definibile, qualche deposito di particolato sui dettagli
Osservazioni:la figura centrale è inscritta in un arco interno a sesto rialzato a tempietto con marcapiani con lapide sottostante, le due figure laterali in semplice arco interno rialzato con motivi circolari decorativi sugli angoli - le tre porzioni sono unificate dal timpano sovrastante sagomato e modanato recante dei decori a racemi.*la data sembra poter essere interpretata come 1602 con il due finale espresso in numeri romani , vista la differenza con il primo 1, ma non può essere escluso possa trattarsi del 1611
Per Approfondimenti:questa opera appartiene al periodo che vide fiorire le maestà, le figure rappresentate riguardanti il Nuovo Testamento sono tipiche di quel momento storico, la stessa dedicazione personalizzata ai piedi della figura centrale della Vergine riecheggia quelle presenti ai piedi delle maestà: pur non potendo essere considerata tale questa opera dichiara apertamente che il tempo delle maestà è arrivato
Data del rilevamento:04/05/2024
Rilevatore:Luciana Corsi